Caldo e sensuale, l’esordio è introdotto da spezie esotiche e un accenno di luminoso Limone di Sicilia che si appoggia su un cuore intenso, verdeggiante di Patchouly d’Indonesia e Galbanum dell’Iran che, abbracciati languidamente al Gelsomino, ricordano i sentori di un bosco lussureggiante e umido dopo un temporale estivo.
Sacreste nasce dallo studio di un altro profumo. Qualche anno fa il naso Luca Maffei caratterizza una nota di incenso molto piacevole, è stata lavorata rendendola sensuale, affinata fino ad arrivare al progetto finale.
Questa fragranza nasce dall'esigenza di cercare un punto di incontro tra tre tipologie di fragranza spesso agli antipodi: le note floreali, quelle squisitamente vegetali e quelle definite verdi.
Il mare freddo e ghiacciato dell'artico si manifesta maestoso sin dal primo spruzzo, trasportandoci oltre il circolo polare artico in terre battute da un gelido vento sferzante, dove il mare e la natura incontaminata sono il centro del tutto.
Per questa fragranza, si è deciso di solcare il mar Mediterraneo, per approdare sull'isola di Slaina, incastonata nell'arcipelago delle Eolie, circondata dal colore del mare blu zaffiro.